venerdì 6 marzo 2009

Quasi Quasi .... MI ISCRIVO AI TERRORISTI




Cosa si prova a vivere in un mondo che non ti vuole? Rabbia e... rabbia. Poi tutto si trasforma in un ghigno che tu chiami ottimismo. Ma a chi vuoi darla a bere, sei incazzato e non puoi prendertela con nessuno o rischi di fare la figura dello sfigato.
Eh si, perché in questo mondo marcio sembra che a tutti vada da dio. Ma è davvero così? Io mi rivolgo ai 30enni. Dove siete? Cosa fate? Avete trovato una ragion d'essere o vi siete dati al pilates?
A 30 anni Che Guevara diventava l'eroe della rivoluzione cubana e Gesù veniva battezzato. Entrambi sarebbero morti giovani ma vivendo una vita emozionante e pagine di storia. Io di anni ne ho 31 e da quando sono nata sono fuori dai giochi. Non so né come né quando è successo. Credevo di aver fatto tutto quanto era necessario per occupare quel posticino nelle liste dell'Inps, invece... Famiglia umile ed onesta. Padre: artigiano e faticatore. madre: che donna! carattere forte e forza di volontà, casalinga, coltivatrice, badante... Sorelle: belle ed oneste, impegnate e fedelissime, sposate con prole a seguito. IO: bambina energica, sportiva, comunicatrice. A scuola mai un problema. Università fuori sede, in una città fighissima, corso di Laurea innovativo, tesi brillante, futuro smagliante. Master allo IED, tirocinio MAE/CRUI all'estero. Intanto lavoro come cameriera, pr, assistente, giornalista, commerciale, sempre per mantenermi, sempre per non pesare alla famiglia. Finalmente l'iscrizione all'Albo dei Giornalisti professionisti.. ed ora?

Trentenni, la politica non ci vuole, l'economia nemmeno. Siamo vecchi per gli stage, giovani per il titolo di "senior". Le aziende non ci assumono, nei giornali siamo collaboratori esterni (precari). Non un politico che ci prenda per il culo dicendo "Bisogna fare qualcosa per sti caxxo di figli che abbiamo abbindolato con la storia dello STUDIA PER UN FUTURO MIGLIORE!". E che palle!

Non andiamo a votare, non paghiamo le tasse. Ci sposiamo per pagare il mutuo e poi torniamo a casa dai genitori. I più fortunati se ne sono andati all'estero (pare che li chiamino CERVELLI IN FUGA, mah!) e hanno trovato chi li prendeva sul serio. Altri si sono messi a leccare in culo senza ritegno. Ci sono i figli di papà che ti spiegano cosa devi mangiare, come devi vestirti, cosa vedere in tv, come somigliare a loro.

Quando incontri i 70enni ti dicono che vorrebbero avere la tua età; i 60 ti riempiono di c onsigli (o ti mettono le mani sulle tette!), i 50enni sono presi dalla carriera e dai figli e li trovi nei parchi a leggere il quotidiano mentre sti mostri danno fuoco al barbone, i 40enni sono una razza che non ha nulla da dire (sono quelli che negli anni 80 erano adolescenti...ora occupano posti di prestigio, non sanno usare il pc, usano internet per chattare su facebook e seminano la società di figli che non vogliono e matrimoni falliti).

Trentenni dove siete? Uscite dagli uffici, smettetela di fare gli stagisti e i precari. Occupiamo gli spazi che ci spettano, ci rendiamo conto che non esistiamo? Ci chiedono esperienza, se, vabbe, ma dove dovremmo farla? E se hai un cervello attivo, lo sedano.

Basta. Quasi Qausi "Io Mi Iscrivo Ai Terroristi"!

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